K-news

Nel mondo degli spumanti, il termine Brut ricorre frequentemente sulle etichette. Cosa significa “Brut” quando parliamo di vino spumante Brut? Questo aggettivo indica un preciso livello di dolcezza residua nel vino spumante, un elemento cruciale che ne definisce il profilo gustativo e l’idoneità all’abbinamento con diversi cibi. In questo articolo, esploreremo nel dettaglio la differenza tra Brut e gli altri dosaggi degli spumanti, con un focus su quelli prodotti da Kettmeir.
Brut: un equilibrio di freschezza e secchezza
Un vino spumante Brut è caratterizzato da una quantità limitata di zucchero residuo, aggiunta al vino base al termine della seconda fermentazione in bottiglia (nel caso del Metodo Classico) o in autoclave (nel caso del Metodo Charmat). Questo dosaggio, espresso in grammi di zucchero per litro, è strettamente regolamentato. Secondo le normative europee, uno spumante può essere definito “Brut” se il suo residuo zuccherino è inferiore a 12 grammi per litro.
Un vino spumante Brut, quindi, si basa su un equilibrio sapiente tra la naturale acidità del vino e la leggera percezione di dolcezza, spesso appena accennata. Questo dosaggio conferisce al brut una spiccata freschezza, un palato secco e una grande versatilità gastronomica, rendendolo ideale come aperitivo ma anche capace di accompagnare un intero pasto.
La scala dei dosaggi
Per comprendere a pieno cosa significa “Brut” nel vino è utile inquadrare questo termine all’interno della scala dei dosaggi degli spumanti, che varia dal più secco al più dolce:
- Pas Dosé o Dosage Zéro (meno di 3 g/l): nessuno zucchero aggiunto dopo la seconda fermentazione; il vino esprime la sua purezza e mineralità.
- Extra Brut (tra 0 e 6 g/l): bassissima quantità di zucchero, il vino è molto secco e tagliente.
- Brut (meno di 12 g/l): leggera percezione di dolcezza che bilancia l’acidità. È la categoria più diffusa per la sua versatilità.
- Extra Dry (tra 12 e 17 g/l): leggermente più dolce del Brut, con una morbidezza più marcata.
- Dry o Secco (tra 17 e 32 g/l): dolcezza più evidente ma ancora bilanciata dall’acidità.
- Demi-Sec (tra 32 e 50 g/l): dolcezza marcata, ideale per dessert non troppo stucchevoli.
- Dolce (più di 50 g/l): vino spumante decisamente dolce, da abbinare a dessert ricchi.
Tenendo conto di questi parametri, quindi, la differenza tra Brut e gli altri dosaggi risiede principalmente nella quantità di zucchero residuo, che influenza in modo significativo il profilo gustativo del vino, passando da una secchezza quasi totale nel Pas Dosé a una dolcezza intensa nel Dolce.
Per rispondere alla gettonata domanda “che differenza c’è tra Brut ed Extra Dry?”, possiamo quindi dire che l’Extra Dry è leggermente più dolce del Brut, con una percezione di morbidezza più evidente.
Infine, passando a chiarire qual’è la differenza tra spumante Dolce e Brut, uno spumante dolce avrà un residuo zuccherino molto più elevato di uno spumante Brut, risultando significativamente più dolce al palato.
Kettmeir: l’eleganza del Brut Alto Adige
L’Alto Adige, con il suo clima fresco e le uve di qualità, è una regione particolarmente vocata alla produzione di spumanti Metodo Classico di grande eleganza. Kettmeir interpreta con maestria questa tipologia, offrendo una gamma di Brut che esprimono al meglio le caratteristiche del territorio:
- Athesis Brut Alto Adige DOC: questo spumante è un’espressione fresca e vibrante del territorio, ottenuto da un sapiente blend di Pinot Bianco, Chardonnay e Pinot Nero. Al naso si presenta con delicati profumi di frutta bianca e piacevoli note di lievito, mentre al palato rivela una vivace acidità e un perlage fine e persistente. La sua versatilità lo rende perfetto come aperitivo o in abbinamento a piatti come antipasti di pesce o verdure.
- Athesis Brut Rosé Alto Adige DOC: un elegante spumante rosé che nasce dall’unione di Pinot Nero e Chardonnay. Il suo bouquet è caratterizzato da fragranti aromi di piccoli frutti rossi, accompagnati da una piacevole mineralità che ne esalta la freschezza. Il suo perlage delicato e la sua fine persistenza lo rendono un ottimo compagno per crostacei, sushi e altri piatti della cucina orientale.
- 1919 Riserva Extra Brut Alto Adige DOC: pur essendo classificato come Extra Brut per il suo bassissimo dosaggio zuccherino, questo spumante rispecchia la filosofia del Brut per la sua eleganza e versatilità. Ottenuto da uve Chardonnay, Pinot Bianco e Pinot Nero, affina per ben 60 mesi sui lieviti, sviluppando una straordinaria complessità aromatica con note di frutta matura, deliziosi sentori di pasticceria e una distintiva mineralità. La sua struttura e la sua profondità lo rendono ideale per accompagnare occasioni speciali e piatti più strutturati come risotti cremosi o secondi di pesce elaborati.
Scopri la freschezza e l’eleganza degli spumanti Brut: visita il nostro shop online e lasciati conquistare dalla selezione di vini Kettmeir.